Questi libri contengono una grande quantità di informazioni ad alto contenuto etico, scientifico e tecnologico. Non tutto vi sarà chiaro fin da subito perché sono concetti nuovi a cui il nostro cervello non è abituato, ma voi cercate di seguirne il filo logico fino alla fine. Poi sarà necessario rileggere tutto daccapo e più volte. Così facendo il cervello creerà dei nuove sinapsi e ad ogni rilettura i concetti espressi diventeranno sempre più chiari. La lettura di questi libri è la base da cui partire per iniziare un percorso evolutivo. Consigliamo di iniziare con la lettura dei libretti di Ashtar Sheran, proseguire con i libri dei messaggi di Eugenio Siragusa e, infine, con quelli di Giorgio Bongiovanni.
L’AnnunciatoreEugenio SiragusaN° pagine: 278 |
“La mia attività non cominciò fino a che non fui disposto ad essere programmato e questo accadde quando raggiunsi i trentatre anni.
Durante questo tempo, ho realizzato la PRIMA e SECONDA parte dell’opera che mi fu chiesto di sviluppare e che accettai senza condizioni, cosciente della disubbidienza di Giona.
La TERZA parte della mia attività comincerà alcuni giorni prima della discesa sulla Terra del FIGLIO DELL’UOMO “.
Eugenio Siragusa
I giganti del cieloMaria Antonietta De Muro, Orazio ValentiN° pagine: 278 |
Gli archetipi e il serpente piumatoCostantino PaglialungaN° pagine: 58 |
L’evoluzione della specie umana
L’esigenza di consolidare quanto ha lasciato detto e scritto il contattato dalle potenze celesti, il signor Eugenio Siragusa, mi ha condotto a compiere una simile rielaborazione. Quello dell’evoluzione della specie umana è un argomento affascinante, basato sul duplice processo del creazionismo e dell’evoluzionismo. La verità rende libero l’uomo e lo pone in condizioni di saltare le mura della cittadella in cui è rinchiuso e vedere, udire, rifocillare il proprio spirito di felici conoscenze.
L’uomo sul nostro pianeta brancola ancora nell’oscuro labirinto dell’umana limitata natura, lasciandosi prendere dai desideri che suscitano dubbi, incertezze e spesso proponimenti di ribellione, di odio e di blasfemo orgoglio. È bene non dimenticare che c’è chi veglia e propone i necessari mutamenti al fine di scardinare la base su cui il “principe di questo mondo” vorrebbe innalzare il vessillo del suo potere di sterminio e di morte. Il sogno rimane ancora quello di instaurare una comunità mondiale capace di dissolvere le irritazioni che infiammano e distruggono il tessuto che istruisce l’equilibrio del divenire della Creazione e del tripode su cui poggia la Legge evolutiva della specie: Giustizia, Pace, Amore. Sarebbe oltremodo vantaggioso per tutti risvegliare nelle nostre coscienze il dovere di ubbidire alle supreme ed immutabili Leggi che vincolano, in modo reale e indissolubile, il Creato al Creatore, l’Umano al Divino.
Si potrebbe somigliare agli “Dei” e fare cose grandi, veramente grandi. Si potrebbe perciò sublimare di gioia e di felicità la vita ed ogni cosa che ci circonda e che esiste per il nostro divenire, per l’armonia del Macroessere. Invece agonizziamo nei guai del nostro cinico egoismo e delle blasfeme velleità di potere, prive di giustizia, di libertà, di pace e d’amore. Il buon discernimento è ancora adombrato di cattivi vizi e di oscuri pensieri. La nostra casa è la Terra ma anche il Cielo potrebbe esserlo se riuscissimo ad essere Uomini, veri Uomini.
Ancora una volta è stato detto quanto bastava per la nostra felicità e non abbiamo creduto e continuiamo a non credere. Il serpente piumato è stato il generatore del nostro corpo fisico ma il mistero continua ad esistere ed esisterà sino a quando l’uomo preferirà chiudersi nella sua piccola, limitata cittadella credendo di essere l’unico, il solo fatto ad immagine e somiglianza del Signore Creatore. L’uomo arriverà a conoscere se stesso. Allora veramente i misteri cesseranno di esistere e la verità si rivelerà nitida e luminosa di altissime conoscenze cosmiche. Ringrazio ancora una volta il signor Eugenio Siragusa per avermi fatto poggiare sulle spalle dei Giganti: di mio ho messo solo la buona volontà.
L’aquila d’oroOrazio ValentiN° pagine: 281 |
Da Bharat ad Eugenio Siragusa, appunti biografici di un figlio spirituale
Quale è il limite tra una via e l’altra via dell’Estasi?
La Porta della sublimazione.
Come superare il velo della Natura Madre? L’Amore infinito della abitazione? Le sue bellezze indescrivibili, i sentimenti più profondi, che hanno costituito l’ispirazione di artisti, poeti, filosofi…?
Non è nel divenire coscienti a livello intellettuale, che si aprono nuove dimensioni. Lo spirito vive di altri valori eterni, oltre questo sistema di vibrazioni, dove non esistono più i sensi. Altra natura ci attende dove né la temperatura, né la luce, né il tempo e lo spazio hanno più limiti.
Quando si comincia a vivere di Eterno e di Infinito, è allora che il sorriso mesto della nostra coscienza sfiora appena le onde di questa dimensione di albe e tramonti, di angosce senza risposta, e accarezza l’anima stanca di mille vite, e la prende per mano, per condurla al Padre, al risveglio di ogni pensiero.