Incremento di attività ufologica al confine tra Messico e USA
Giorgio Bongiovanni
Pier Giorgio Caria: In questo periodo stiamo assistendo a un incremento dell’attività dei mezzi extraterrestri. In particolare, si riscontra un certo fermento al confine tra Messico e Stati Uniti, sia sul lato del Pacifico che sul lato dell’Atlantico. Hai idea del perché?
Giorgio Bongiovanni: Sì, so il perché. Stanno controllando i movimenti sismici della Terra perché in quelle zone possono scatenarsi due tsunami che distruggerebbero rispettivamente la costa occidentale e orientale degli Stati Uniti. Anzi, sono pronti a “schiacciare loro il bottone”, utilizzando le forze della natura per dissuadere i potenti dall’iniziare una terza guerra mondiale nucleare.
C’è un programma in corso, Pier, il cui fine ultimo si può raggiungere seguendo diverse strade. Quella appena citata è una di queste.
Gli extraterrestri aspettano l’ordine del loro comandante, che è Cristo. Spetta a Lui decidere se vale la pena accettare le richieste della Santa Madre; se dare ulteriore tempo ai Suoi messaggeri di divulgare il messaggio e risvegliare altre anime; se è importante dare un segno di ammonimento (che può essere dato solo attraverso la sofferenza, quindi ad es. provocando uno tsunami); oppure, se non c’è più niente da fare, lasciare che si scateni il diluvio di fuoco di cui parla l’Apocalisse, ovvero una guerra nucleare e/o un asteroide che cade sulla Terra. Tutte queste, anche lo scontro oriente-occidente, sono opzioni a cui il Padre deve dare il consenso. Non si può fare niente senza il Padre, nemmeno respirare.
Pier Giorgio Caria: Da ricercatore devo dire che mi ha colpito molto questa attività dei mezzi extraterrestri. Sono veramente eclatanti: abbiamo avvistamenti massivi, tanti filmati…
Giorgio Bongiovanni: Come ho detto, in quelle zone controllano le attività sismiche. Se ci sono avvistamenti in Ucraina o in Russia è perché monitorano l’attività nucleare, mentre gli avvistamenti nelle nostre zone sono principalmente per aiutare, per consolare. In Messico, poi, c’è stata anche l’apparizione della Madonna.
Pier Giorgio Caria: Il 2 settembre, tra l’altro.
Giorgio Bongiovanni: Sì, forse perché il 2 settembre un tale ricevette le stigmate da Lei a Fatima…