Perché è importante una nuova visione della vita?
Pier Giorgio Caria
Anna Tamburini Torre: Una delle domande più ricorrenti è quella sul prelevamento degli #eletti.
Pier Giorgio Caria: Sì, il cosiddetto “rapimento della Chiesa”. Ne parla Paolo in una delle sue lettere ai Tessalonicesi: “perché il Signore stesso […] scenderà dal cielo e prima risusciteranno i morti in Cristo; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme a loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria.”
Ma quelli che verranno rapiti e incontreranno il Signore nell’aria saranno quelli che avranno fatto le opere. Non le chiacchiere o le preghiere vuote.
Sono migliaia di anni che preghiamo, meditiamo e facciamo yoga, ma va tutto sempre peggio. Non è il caso di capire che non funziona?
Dobbiamo fare le opere. Vedi, Anna, il male ci è maestro in questo senso: è organizzatissimo, il male le cose le fa. Loro fanno piani, raccolgono le risorse e poi li realizzano. Addirittura lo scrivono: nel rapporto pubblicato dal PNAC nel settembre del 2000 è stata riportata la necessità di abbattere la Cina e la Russia. Lo scrivono, si organizzano e lo fanno. Sono organizzatissimi. Il bene, a volte, mi sembra un branco di mentecatti in confronto, di sognatori che non hanno i piedi per terra e che sperano solo che qualcuno gli tolga le castagne dal fuoco. Non funziona così.
Magari è brutto fare un esempio personale, ma comunque se io non avessi cambiato vita non sarei qui ora. Non avrei fatto le esperienze che ho fatto e non potrei dire queste cose. Se fossi rimasto in Sardegna a fare la comoda vita del ferroviere nulla di tutto questo sarebbe accaduto. Ho dovuto cambiare.
Anna Tamburini Torre: Certo, è il senso del cammino, dell’evoluzione. Questo è molto bello.
Pier Giorgio Caria: È quello che sto dicendo: dobbiamo studiare ed evolverci. Solo se abbiamo una nuova visione della vita possiamo fare delle scelte diverse. Dobbiamo essere logici, razionali, avveduti. Non andare alla cieca o buttarci nel vuoto a occhi chiusi come dei pazzi visionari che poi fanno un sacco di danni.