Perché sono pericolose le ipnosi regressive?
Pier Giorgio Caria
Pier Giorgio Caria: Le ipsnosi regressive sono pericolosissime per due motivi: perché ti possono far ricordare cose che creeranno un danno alla tua vita presente e perché non sai nelle mani di chi ti stai mettendo.
La nostra anima, attraverso il cervello, registra e mantiene memoria di tutte le nostre vite. Nello stadio evolutivo in cui ci troviamo, però, la misericordia della Legge ci toglie quella memoria e la fa rimanere chiusa. Il motivo è molto semplice: noi nasciamo nella materia per compensare debiti karmici; le nostre sono vite karmiche.
Vi faccio un esempio. Se io fossi stato un nazista e voi dei poveri ebrei che ho gassificato nei lager, le mie conferenze sarebbero vuote. Siccome oggi devo compensare il danno che vi ho fatto offrendovi un servizio, ecco che entrambi ce ne dimentichiamo affinchè io e voi possiamo sanare in un abbraccio d’amore e rispetto quella cattiva esperienza causa di dolore nella vita passata. L’oblio del non ricordo serve a questo: poichè la maggior parte dei legami amicali, affettivi e lavorativi dell’uomo di questo mondo sono legami karmici, di compensazione, la misericordia di Dio ci fa dimenticare per non farci vivere l’inferno di ricordare chi, nelle vite precedenti, ci ha derubato, ammazzato ecc. Pensate quindi, in questo contesto, che grosso rischio rappresenti l’ipnosi regressiva…
Come se non bastasse, quando si è nello stato ipnotico si perde completamente la capacità critica. Quando sei sotto ipnosi tu non sai niente di quello che fa l’ipnotista e, se quest’ultimo non è uno di provata onestà, un santo che non violi il tuo libero arbitrio, potrebbe farti dire tutto quello che vuole e verrebbe fuori che sei la 64ª Maria Maddalena che ho incontrato in questa vita.
Domanda: Tu come hai conosciuto le tue vite passate?
Pier Giorgio Caria: Con la ricerca spirituale. Grazie allo studio e all’applicazione nel servizio: quando migliori la tua condizione etica e incominci ad essere maturo, ovvero a comprendere il male che hai fatto e compensarlo, pian piano i ricordi si aprono e risalgono dal subcosciente al cosciente.